Il nuovo Corsair Sabre Pro sfoggia un design e linee completamente differenti dai precedenti modelli dell’omonima serie Sabre. Il Corsair Sabre Pro propone un design pulito con linee uniformi e morbidi e una forma altamente ergonomica. Le misure sono di 129 x 70 x 43 mm e assiema alla forma ergonomica permettono essenzialmente un’unica presa, la Palm Grip. Il Corsair Sabre Pro è possibile impugnarlo anche con altre tipologie di prese a seconda della grandezza della vostra mano ma non è consigliabile. Io che ho una Claw Grip l’ho utilizzato senza problema ma di certo non può essere il main come mouse da gioco.
Le dimensioni potrebbero farvi pensare ad un mouse relativamente pesante e invece il Corsair Sabre Pro pesa solo 69 g mentre sale a circa 74 g nel modello dotato di illuminazione RGB Sabre RGB Pro.
La colorazione è interamente nera con una finitura opaca e leggermente rugosa che va ad ottimizzare la presa e grip sul mouse.
Il dorso del mouse nel modello liscio Sabre Pro propone in leggero contrasto il logo con finitura liscia e lucida di Corsair.
Spostandoci verso il lato frontale troviamo esclusivamente i due tasti principali Corsair Quickstrike dotati di switch Omron da 50 milioni di click e la rotellina di tipo cliccabile con rivestimento gommato. Il comune tasto DPI è assente in suddetta zona e spostato nel lato inferiore del mouse come vi mostreremo a breve. I tasti Corsair Quickstrike essenzialmente propongono switch meccanici Omron con una struttura del mouse che riduce al minimo la corsa tra il tasto in plastica e il punto di ‘’click’’/attivazione dello switch andando così a offrire click veloci e reattivi. Tutto ciò assieme al polling rate di 8.000 Hz garantito dalla tecnologia proprietaria AXON vista già e anche sulla tastiera meccanica Corsair K100 RGB.
Come per altri prodotti già visti Corsair propone la serigrafia, sul tasto sinistro, del modello del prodotto.
Osservando il mouse di profilo del lato sinistro possiamo riscontrare la presenza di due tasti laterali che seguono la linea curva del mouse. Tasti dal buon feedback e di medie dimensioni. Poco sotto i due tasti troviamo una leggera scanalatura dove poggiare il pollice per ottimizzare presa e successivamente click dei tasti.
Il lato destro non presenta alcun tasto e rende il Corsair Sabre Pro un mouse esclusivamente per utenti destrorsi. Troviamo una leggerà rientranza verso il lato frontale che completa il grip e la presa sul mouse stesso.
Posizionando il mouse frontalmente possiamo osservare meglio il design e forma del Corsair Sabre Pro.
Andiamo ora a capovolgere il mouse. Il lato inferiore mostra in primis la presenza di quatto mousefeets in PTFE, un adesivo con classiche informazioni. A seguire troviamo il tasto di forma quadrata per il cambio Profilo DPI e poco sopra l’indicatore LED per il profilo DPI. Centralmente invece trova posto il sensore ottico Pixart PMW3392 da 18.000 DPI che completa il massimo valore di 8.000 Hz di polling rate tramite la tecnologia AXON.
Vogliamo ora darvi qualche ulteriore informazione circa questa tecnologia implementata da Corsair ad oggi in due periferiche da Gaming. Appositamente progettata da Corsair la tecnologia AXON è qualcosa che mette in stretta relazione l’hardware al software. Infatti si base su uno scambio di informazioni tra un SoC e il sistema operativo (relativo software iCUE) per garantire uno scambio di informazioni ultrarapide atte a generare latenze estremamente ridotte così da assicurare le massime prestazioni.
L’Hyper-Polling di 8.000 Hz offerto dalla tecnologia AXON permette di inviare fino a 8 volte in più le informazioni al PC così da determinare più dati in meno tempo. L’immagine a seguire spiega perfettamente ciò di cui stiamo parlando.
Naturalmente e come detto è un connubio tra Hardware e Software. Infatti le prestazioni sono garantire anche dalla scelta dei relativi switch (Omron) oltre che dalla costruzione/assemblaggio dello chassis e relative parti del mouse. Con un diretto contatto dei tasti Corsair Quickstrike sugli switch Omron (in questo caso) il click riduce al minimo il tempo di attivazione che si traduce nella ‘’catena’’ di eventi nel tempo di risposta come è spiegato più facilmente nella seguente tabella.
Infine sempre Corsair ci ha gentilmente informato e fornito la seguente tabella (con test eseguiti da NVIDIA) dove viene mostrato come i due modelli Corsair Sabre Pro e Corsair Sabre RGB Pro abbiano la minor latenza media per click (principali) combinandoli alla tecnologia NVIDA Reflex che man mano sta prendendo piede nei giochi più recenti. L'ultimo fra i tanti è Overwatch di Blizzard che ha integrato tale opzione con l'ultimo aggiornamento dell'evento Archivi 2021.
Considerando inoltre che la tecnologia NVIDIA Reflex è attualmente limitata a 1.000Hz di polling rate sorge spontaneo l'idea reale che già a 1.000 Hz i modelli Sabre ottengano prestazioni decisamente migliori di altri modelli in commercio. Sono davvero curioso di vedere l'evolversi e il progredire di queste nuove tecnologie.
Per chi volesse avere una visione più chiara e ampia con un maggior numero di modelli di mouse attualmente in commercio e testati vi lasciamo il link pubblico con il database completo: https://github.com/NVIDIA/Reflex-Latency-Analyzer-Mouse-Database/blob/main/NVIDIA%20RLA%20Mice%20Database%20-%20Github.csv
Completano il Corsair Sabre Pro un cavo simil Paracord per rapidi e fluidi movimenti
E un connettore USB non placcato oro.
Non avendo il modello RGB per lascarvi a qualche scatto dell’illuminazione RGB passiamo ad analizzare il mousepad Corsair MM700 RGB ricevuto assieme al Sabre Pro prima di analizzare la nuova versione del software di gestione Corsair iCUE.