Centurion 6, analisi dell’interno
Il layout interno del Centurion 6 è moderno e segue quello di altri case in commercio come la posizione dell'alimentatore nella parte bassa del case, i fori per un cable management, vani per unità ottiche tool less e cestello superiore per gli hard disk removibile oltre che slitte predisposte per l'utilizzo di SSD. L’orientamento della scheda madre è classico ATX, il posizionamento dei bay per gli hard disk è nella parte frontale con orientamento ruotato di 90 gradi. E’ standard anche il posizionamento delle periferiche da 5.25” con l'aggiunta di un sistema tool less, come pure quello dell’alimentatore inferiore dotato di gommini e filtro antipolvere. La colorazione interna è completamente nera a favore del look interno.
Piatto scheda madre e CPU
Il piatto della scheda madre è interamente in acciaio e non è removibile. La qualità, la robustezza e lo spessore sono elevati e garantiscono un più che buona rigidità strutturale. Sono presenti 3 fori sprovvisti purtroppo di guaine in gomma, che avrebbero permesso un completo cable management senza notare troppo i cavi passanti nella parte posteriore del tray della mainboard, i fori rimangono comunque utili ad un completo cable management spesso assenti o parzialmente presenti in case di questa tipologia. Nella parte superiore sono presenti due aperture e la loro dimensione è adatta al passaggio dei cavi di alimentazione e di molti connettori delle ventole, quindi ciò è un deciso punto a favore. Il tray della mainboard è dotato anche di un ampio foro per l'installazione agevolta di dissipatori di qualsiasi tipologia senza dover smontare la scheda madre o altri componenti. Inoltre il Centurion 6 garantisce un ottimo occultamento dei cavi nella parte posteriore il tray della mainboard anche e grazie ai circa due centimetri di spazio dalla paratia laterale.
Unica limitazione del Centurion 6 è nell'installazione di radiatori o dissipatori AIO infatti lo spazio tra la griglia superiore e la scheda madre montata è abbastanza ridotto e ciò comporta l'impossibilità di configurazioni aggiuntive come un push pull. Rimane comunque adeguato lo spazio per il montaggio di soltanto le ventole nella parte superiore.
Gestione slot 5.25’’ e dischi rigidi da 3.5’’ e 2.5’’
La gestione dei dischi rigidi è più che buona, per via di una serie di caratteristiche interessanti:
- cage semi-removibile
- cage ruotato di 90 gradi
- cage con ventola da 120mm opzionale
- possibilità di non installare HDD e migliorare l’aerazione verso le VGA
- sistema di montaggio tool-less con rail orizzontali
- slitte predisposte SSD
Tutto questo permetterà un montaggio molto ordinato, infatti basterà accoppire le due slitte al disco e inserirlo nel cage. Vi mostriamo alcune fotografie dirette:
Abbiamo inoltre la possibilità di aggiungere un ulteriore ventola ( in configurazione 2x 120mm) in direzioni degli hard disk in modo da garantire una temperatura di esercizio degli stesso più che buona.
Passiamo ora a dare uno sguardo al cage delle unità ottiche che come abbiamo detto è di tipo tool- less e ciò permetterà un immediata installazione delle unità ottiche senza aver bisogno di utensili dedicati quali un cacciavite. Il sistema di caratterizza di slitte in plastica con uno switch plastico a due posizioni che azionerà o meno l'innesto di due pioletti in metallo che manterranno in sede l'unità. Tale sistema è da tempo usato in moltissimi case del brand Cooler Master ma anche in altri case data la facilità e l'ottima solidità che riescono a conferire all'unità una volta montata, e riducendo cosi l'impiego di viti metalliche.
Sezione Alimentatore
Diamo ora uno rapido sguardo alla zona alimentatore. Tale zona, come abbiamo accennato nel paragrado parte inferiore, è dotato di gommini che isolano l'alimentatore dalla base e struttura del case cosi da non trasmettere vibrazioni generate dalla ventola dell'alimentatore in azione. Ovviamente la zona è dotata anche di un filtro antipolvere in modo da intasare in maniera rapida l'alimentatore e quindi per preservarne l'integrità. A lato della zona alimentatore inoltre è presente una griglia adibita ad una ventola da 120 o 140mm che ovviamente non è inclusa e sarà da acquistare a parte. La zona alimentatore è abbastanza ampia e permette di installare alimentatore anche più lunghi di 160mm ovviamente sacrificando l'area adibita ad un ulteriore ventola. Abbiamo inoltre possibilità di montare l'alimentatore, anche grazie ai fori predisposti, sia con la ventola che prende aria dal fondo del case che con la ventola rivolta verso l'interno del case quindi ad assorbire il flusso d'aria calda che si genererà. L'orientamento in questo caso è a discrezione dell'utente ma in questo caso ne possiamo consigliare l'installazione in entrambi i modi anche grazie alla ventola in immissione posta nel frontale del case.
Zona Posteriore e Slot PCI
Il Centurion 6 nel retro è dotato di una ventola da 120mm in colorazione nera fornita in molti case del brand Cooler Master. Tale ventola ha una buona pressione e gli rpm si attestano a circa 1200 con un emissione sonora di circa 18 dB al massimo dei giri. E' una ventola che ovviamente potrà essere sostituita con una di pari grandezza in qualsiasi momento l'utente voglia. Al di sotto di tale ventola troviamo gli slot PCI che in questo caso sono sette. Gli slot sono protetti da coprislot in metallo nero come del resto tutto il case. Essi non sono forati per permettere un ulteriore ricircolo d'aria ma sono chiusi e forse ciò potrebbe penalizzare un pochino le temperature della scheda video ma comunque nulla di allarmante e sempre nei limiti. I copri slot sono sostenuti da viti tool less che comunque hanno un incavo nel caso si voglia utilizzare un cacciavite per conferire maggiore presa sulle schede poste negli slot pci della scheda madre.
Connessioni Frontali
Torniamo un attimo ad analizzare le connessioni presenti sul case ma questa volta dall'interno. Come abbiamo accennato le porte presenti sul Centurion 6 sono due USB 2.0,due USB 3.0 e due jack da 3,5mm. Al di sotto della scocca frontale troviamo un pcb di colore verde dove risiedono i connettori che poi terminano in uscite da inserire sulla scheda madre. I cavi sono tutti inguainati e sono molto flessibili quindi adatti ad un più che buon cable management. Troviamo quindi i connettori HD-Audio o AC97, le USB 2.0 ed un connettore più grande adibito alla trasferimento dei dati dalle porte USB 3.0.
Terminata l'analisi del Centurion 6 nella sua interezza passiamo dunque all'assemblaggio dei componenti hardware nel case.